hieiPer gli amanti sia dei giochi di ruolo ispirati a Lovecraft che del periodo Sengoku (per intenderci quello di Inuyasha e di tanti anime e film, storicamente collocato nel Giappone del sedicesimo secolo e che ha visto le gesta di famosi generali quali Oda Nobunaga, Toyotomi Hideyoshi, Tokugawa Ieyasu, Takeda Shingen, Uesugi Kenshin, Date Masamune e molti altri), Kuturufu Shinwa TRPG Hieisan enjo (Il Monte Hiei brucia) di Tokita Yusuke, noto designer e scrittore di TRPG, potrebbe rivelarsi davvero interessante.

 

 

 

Sh Kuturufu to Teikoku TRPG Shiromuku no kamen (La maschera dal kimono bianco) di Uchiyama Yasujiro dove, negli anni trenta, quattro investigatori devono svelare dei casi misteriosi legati sia ad una setta segreta nascosta dietro ad una societa’ colosso industriale nella produzione dell’acciaio che a una sacerdotessa vestita di bianco e’ un replay, ovvero la messa in prosa dei diari di gioco (in questo caso di quelli del Kuturufu to Teikoku TRPG del precedente post).

 

 

 

 

Ora, non mi ricordo piu’ chi mi avesse chiesto informazioni sulle pubblicazioni di giochi di ruolo in Giappone comunque, visto che siamo in tema…Una delle maggiori riviste sul genere e’ senza dubbio il mensile Role & Roll nato nel 2003 e attualmente al numero 38 (qui le copertine dei precedenti fascicoli).

 

 

kuE’ appena stato edito anche il mook – ovvero una pubblicazione ibrida tra la rivista e libro spesso ricca di immagini – Kuturu Shinwa no nazo to shinjitsu (Misteri e verita’ dei Miti di Cthulhu) con numerose illustrazioni e fotografie relative all’opera lovecraftiana.

 

 

 

 

 

 

calInfine una chicca che mi pare fosse piaciuta al mio amico Davide…il Calendario di Cthulhu per l’anno 2008! Illustrato dall’ottima Tsukishiro Yuko e con testo di Tomono Sho riporta sia i maggiori eventi relativi alla vita del gentiluomo di Providence che gli accadimenti nella sua finzione letteraria. Ed e’ pure un gioco!

 

 

 

 

 

E’ interessante notare come in Giappone il nome Cthulhu venga traslitterato in diversi modi. クトゥルフ (Kuturufu) e クトゥルー (Kuturu) sono i piu’ comuni (soprattutto il primo sembra essere molto usato tra chi si e’ avvicinato ai Miti tramite i TRPG), ma esistono anche クスルー (Kusuru), トゥールー (Turu), チューリュー (Churyu) e una versione scritta con i tre caratteri 九頭龍 (letti Kuturyu) dal significato di “Drago a nove teste”. Nel manga Orion di Masamune Shirow il nome del drago distruttore finale e’ proprio 九頭龍, ovvero Cthulhu! D’altronde, l’idea di 九頭龍 si innesta molto bene sul mito giapponese e sulla figura di Yamata no Orochi, il drago ad otto teste e otto code menzionato sia nel Kojiki che nel Nihonshoki. Da notare ancora il fatto che esiste realmente in Giappone una divinita’ drago chiamata 九頭龍 (letti pero’ Kuzuryu) con templi ad essa dedicati.
In effetti, una certa compatibilita’ tra i miti e la visione shintoista giapponese ha dato vita ad opere decisamente interessanti. Ne parleremo in seguito…